Trebbiatrici
L' aia
L' aia è una superficie diritta e dura usata in passato per la trebbiatura del grano. Nel Parentino si preferiva l' edificazione in forma rotonda rispetto a quella quadrata o rettangolare. La base veniva preparata da terra battuta rafforzata dalla cenere e dagli escrementi degli animali oppure si poneva un lastricato delle pietre rinvenute nelle cave vicine mentre i bordi venivano recintati dai muretti a secco o da un semplice susseguirsi di pietre ai suoi bordi.
La trebbiatura del grano sull' aia si effettuava manualmente con il supporto di bastoncini in legno ma molto più spesso la trebbiatura veniva effettuata con l' aiuto degli animali che camminando in cerchio sopra il grano, riuscivano, battendo con gli zoccoli, dividere il chicco di grano dal suo stelo. Terminato il processo rimaneva la paglia che veniva tempestivamente spostata sulle mete, mentre il chicco veniva gettato in aria, e con l' aiuto del vento si staccava dalla pula.
L' aia è certamente uno delle prime costruzioni funzionali che l' uomo ha inventato ed edificato per le proprie necessità. L' unica traccia scritta dell' aia nel Parentino è datata nel 1844, una data scolpita su un pilastro in pietra di un aia rettangolare nella villa di Prhati nel Visignanese. L' aie erano in uso fino all' invenzione delle trebbie dopodichè s' è persa la funzione e spesso in queste aree nascevano altre strutture agro economiche.
Davanti a voi c' è la ricostruzione di un aia della vicina villa di Kosinožići effettuata in base ai racconti ed alla memoria dei residenti più anziani. Purtroppo dell' aia originale, oggi, si conservano appena alcuni frammenti in pietra ma il sito è documentato nei registri catastali.